Domenica 26 Aprile a Ponte Sasso è stato scoperto il cippo in marmo con il quale si è intitolato il Centro Sportivo e Sociale a Giancarlo Santinelli, ideatore e fondatore del Centro, scomparso prematuramente.
È stata una cerimonia molto suggestiva curata in ogni suo dettaglio, ad iniziare dalla presenza del corpo bandistico Santa Cecilia di Mondolfo che prima ha intrattenuto i numerosi partecipanti e poi quando si è entrati nel vivo della cerimonia ne ha sottolineato solennemente i momenti principali. Nonostante una fastidiosa pioggerellina c’è stata veramente una grande partecipazione, erano presenti tante persone con incarichi pubblici, ma soprattutto persone comuni che hanno avuto modo di stimare ed apprezzare Giancarlo per il suo operato e per la sua carica di umanità. Ci piace ricordare fra i presenti anche gli anziani ma arzilli genitori di Giancarlo che hanno partecipato commossi. Ha aperto la cerimonia il presidente dell’US Pontesasso Nevio Leonardi che oltre a mettere in luce la figura di Giancarlo Santinelli ha ringraziato le autorità comunali per aver dato la possibilità all’US Pontesasso di dedicargli il Centro Sportivo e Sociale. Il rito è proseguito con i figli Luigi e Davide che hanno sollevato il telo dal marmo rendendo visibile l’opera a tutti. La moglie signora Donatella seguiva emozionata a pochi passi. Sono poi intervenuti il sindaco Stefano Aguzzi, Luca Stefanelli, Barbara Bartolini ed il figlio Luigi, tutti hanno parlato con la voce rotta dall’emozione trattenendo a stento le lacrime. La benedizione di don Mario ha concluso la cerimonia. È stato un pomeriggio vissuto con grande intensità, il ricordo di Giancarlo emoziona sempre e trasmette una forza positiva, per questo a nostro sostegno e a stimolo per le future generazioni abbiamo riassunto in poche righe la sua opera e le sue qualità e le abbiamo scritte sulla pietra. L. R. COMUNE DI FANO CENTRO SPORTIVO E SOCIALE GIANCARLO SANTINELLI AMICO DISPONIBILE, AMMINISTRATORE ATTENTO UOMO DI SPORT, CHE HA OPERATO CON LA SUA GENTE E PER LA GENTE uomo di grinta che ha affrontato la vita in modo deciso e diretto la sua carica e il suo entusiasmo hanno contagiato la gente intorno a lui e hanno fatto sì che il suo ricordo vivesse in loro.